Center for Ecoliteracy
CHANGE Five steps to becoming Smart by Nature

da: www.ecoliteracy.org
traduzione di Franca Bossalino

Il Centro per l’Alfabetizzazione Ecologica (Center for Ecoliteracy) ha identificato un processo in cinque fasi  per aiutare le scuole a diventare Smart by Nature; questo processo si basa sulle modalità del cambiamento dei sistemi viventi ed è destinato a durare a lungo se coinvolgerà tutte le scuole. I giovani imparano da tutto ciò che si fa nella scuola, dal cibo alla cura dei giardini al progetto e alla manutenzione degli edifici degli edifici alle attività curriculari nelle aule.
Non ci sono due scuole che abbiano lo stesso contesto e non esiste  la ‘taglia unica’ del progetto dell’istruzione per la sostenibilità. Le cinque fasi che suggeriamo sono il risultato del lavoro fatto dal Centro insieme a centinaia di scuole e incorporano la saggezza di  alcune altre organizzazioni e aziende che operano nel campo.
Adattatele al vostro contesto. Ricordatevi che i grandi cambiamenti di interi sistemi spesso cominciano con piccoli passi. Trovate altre persone che abbiano le stesse vostre intenzioni e cominciate ad agire ricordando sempre a voi stessi  perché lo state facendo, perseverate e imparate dalla vostra esperienza.

  1. ORGANIZZARE Identificare le persone che condividono le vostre stesse preoccupazioni e gli stessi interessi e concentrate i vostri sforzi su di loro. La sostenibilità è una pratica comunitaria. Aspettatevi di avere sorprese da chi è ( e da chi non è) interessato. I vostri alleati possono includere gli studenti, i membri del PTA (Parent Teacher Association) e del PTO (Parent Teacher Organisation), l’infermiera della scuola,  i genitori, gli insegnanti, i membri del consiglio, e gli imprenditori locali. Più è vasta la rappresentanza all’interno della vostra comunità scolastica, maggiori sono le opportunità di successo. Il sostegno da parte dei direttori, dei presidi e del consiglio di amministrazione può essere cruciale, -amministratori, custodi, personale addetto alla mensa e altri- il cui lavoro verrà influenzato dai vostri sforzi. Se la scuola vi sembra pronta, istituite un gruppo ‘verde’, un consiglio ecologico o comitati simili.  Se è possibile fate in modo di liberare da altre responsabilità un personaggio chiave che coordini il processo.

  2. PREFIGURARE Tenete in mente l’obiettivo, elaborando una dichiarazione della vostra visione o una definizione operativa su che cosa significhi la sostenibilità nella vostra scuola. Il processo di collaborazione per la creazione di una visione adatta alla vostra scuola può essere importante come la visione stessa. Visualizzate il laureato Smart by Nature. Che cosa dovrebbe conoscere, saper valutare e essere capace di fare? Prendetevi un tempo per assicurarvi che le persone chiave del campus comprendano e sostengano la visione. Presentarla al resto della comunità crea le opportunità per gli studenti di produrre arte, scritti, musica e teatro. Ottenere il sostegno dei Consigli di Facoltà, delle associazioni dei genitori, dei consigli di amministrazione rafforza l’impegno della comunità.

  3. FARE IL PUNTO Verificate la sostenibilità dei bilanci e del curriculum per stabilire le priorità. La sostenibilità ha le sue radici in una conoscenza profonda del luogo. Cominciate col conoscere il vostro luogo. Rilevate l’impatto ambientale delle politiche e delle pratiche della scuola per definire le priorità  e stabilire le linee base per misurare il vostro successo. I bilanci possono venire estesi a tutti gli aspetti. Uso dell’energia e dell’acqua, sostanze chimiche usate nei laboratori di scienze, sostanze usate per la pulizia o quelle usate nei pesticidi; alle politiche degli acquisti, al riciclo e alla gestione dei rifiuti. Possono focalizzarsi su un tema o su una intera gamma di temi.
    Analizzate il curriculum per trovare dove il contenuto e i metodi del vostro insegnamento sostengono già la vostra visione. Guardate oltre “gli studi ambientali”, guardate all’intero curriculum. Domandatevi come potete costruire sulla base di quello che avete fatto fino ad ora. Cercate i dati dovunque potete- i conti relativi ai servizi e all’acqua, le spese per i mezzi di trasporto della scuola, le ricevute del materiale di cancelleria o i pagamenti per lo smaltimento dei rifiuti, per i servizi locali, attività commerciali, aziende governative e altre iniziative […] Fate in modo che i bilanci siano parte dell’apprendimento di che cosa sia la sostenibilità.

  4. PROGRAMMARE Create una strategia e passate dalla visione all’azione. Il mondo reale è l’ambiente ottimale per l’apprendimento. Fate del campus  un laboratorio per affrontare i temi reali della sostenibilità.  Stabilite obiettivi grandi gestibili a piccoli passi. Identificate le azioni che possono avere gli impatti maggiori sulle comunità e i temi che più le stimolano. I grandi obiettivi e le grandi sfide che portano a un cambiamento sostanziale sono importanti, ma lo sono anche i risultati più immediati che consentono di sperimentare dei successi e di avere un riconoscimento, incoraggiandoli a  raggiungere obiettivi più alti. Cominciate con un progetto fattibile: non è necessario che facciate tutto in una volta. Ammettete che il cambiamento può essere molto difficile. Accelerate l’educazione e la formazione di cui studenti e docenti  avranno bisogno per cambiare il  comportamento, per adottare nuove pratiche e usare nuovi strumenti. Fate in modo che sia divertente. Giochi, competizioni e premi per le risoluzioni  creative dei problemi possono  motivare e portare a soluzioni sorprendenti. Create associazioni con organizzazioni collettive. Localizzate le opportunità per un impegno civile  e per un’educazione utile in cui gli studenti possano fare la differenza nelle comunità naturali e locali.

  5. RIFLETTERE Chiudete il ciclo di feed-back: monitorate, valutate e celebrate il progresso. La Natura è la nostra Maestra. Gli eco-sistemi naturali e sociali  si sostengono da soli, imparano e si evolvono attraverso le reti di feedback. Configurate processi  che valutino  onestamente il progresso verso i vostri obiettivi come la base da cui partire per fare i passi successivi. Il processo è ciclico. Valutate onestamente quanto quello che state facendo è giusto, ma  preparatevi anche a tornare indietro e  riconsiderare sia la vostra visione che il vostro programma attuativo. Ricordatevi che la comunità è coinvolta in un processo di apprendimento e che non potete predire o gestire perfettamente i cambiamenti nei sistemi complessi. Tenete aggiornata la comunità sul vostro progresso. Programmate eventi per celebrare il vostro successo. Fate attenzione a quello che imparate e tenetelo a mente per la prossima volta.

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