sole

 

L'acqua
L'acqua ricopre la terra per il 75% della sua superficie, è indispensabile per la vita sulla terra e determina la fertilità e produttività del pianeta.
L'acqua presente sulla terra, surriscaldata dal sole, subisce il processo di EVAPORAZIONE e CONDENSAZIONE per tornare sulla terra sotto forma di precipitazioni. Durante questo processo può subire alterazioni e inquinamento diretto essenzialmente per tre fattori:
- gli scarichi delle fognature delle nostre città;
- gli scarichi dei residui delle attività produttive;
- l'assorbimento del terreno delle sostanze chimiche utilizzate dall'agricoltura.
Solo il 2% dell’acqua potabile viene utilizzata per bere o per cucinare!
L'acqua è un bene prezioso per cui ogni azione che possiamo intraprendere per il risparmio e il recupero ha un vantaggio riflesso sul nostro pianeta.

   



 
Il ciclo dell'acqua
Con l'evaporazione l'acqua crea le nubi.
Queste si spostano e, a seconda delle zone che attraversano, raccolgono le impurità che si trovano nell'atmosfera (i gas di scarico delle fabbriche, delle caldaie, degli inceneritori delle immondizie e delle automobili.
Pertanto l'acqua che ricadrà sulla terra sotto forma di pioggia é già un'acqua inquinata.
Ecco perché si sente sempre più spesso parlare delle piogge acide.

Quest'acqua, in seguito, scorre sui tetti e raccoglie le impurità che vi si trovano.
Una volta sul suolo, quest'acqua scorrerà e raccoglierà tutte le impurità che si trovano sulla superficie, tra cui: pesticidi ed insetticidi, concimi e trattamenti chimici, rifiuti organici.

L'acqua penetra poi nel suolo e poiché é un solvente universale,scioglierà tutto ciò che incontra, come:
-elementi provenienti dalle rocce
(Calcio, Magnesio, Ferro , Nitrati e concimi penetrati nel terreno, Metalli pesanti come il Piombo e Elementi radioattivi);
-alcuni gas, diserbanti, rifiuti e detergenti.
     
SCHEMA DI UN SISTEMA DI RIUSO DELLE ACQUE, da Bioarchitettura, anno II, n.4/5, 1995 IL CONSUMO DI ACQUA PER LA VITA DI TUTTI I GIORNI, disegno di Marc Boutavant da L'ecologia a piccoli passi, di Francois Michel, 2000
 



Raccolta dell'acqua piovana e
riciclo
Il principio si basa sulla collocazione di cisterne o serbatoi nei quali confluiscono le acque piovane di un tetto o di una superficie; il serbatoio può essere interrato o in elevazione e in questo caso sfrutterà la gravità per poter prelevare l'acqua.

La raccolta dell’acqua piovana è un sistema usato da sempre. I Greci e i Romani raccogliendo l’acqua nelle cisterne alimentavano intere città e questo sistema è ancora oggi in uso in diversi paesi.

L’acqua piovana non viene convogliata direttamente nella rete fognaria cittadina ma è raccolta, incanalata e usata per l'irrigazione, senza prelevarla da pozzi  o dalla rete di distribuzione cittadina. Tale sistema sicuramente utile e di facile realizzazione in edifici isolati, può essere utilizzato, con una adeguata progettazione in tutti i nuclei urbani.

L’acqua  raccolta può essere  usata  anche in tutti quei casi in cui non è necessario usare acqua potabile, quali i servizi igienici e il lavaggio della biancheria.

http://www.risanamentoenergetico.it/acqua_piovana.htm

     
  SCHEMA DI UN IMPIANTO DI FITODEPURAZIONE, da Bioarchitettura, anno II, n.45, 1995
OSSIGENAZIONE DELL'ACQUA, da La casa ecologica, TOURING CLUB, 1989
 



Trattamento delle acque
L''acqua di scarico degli edifici può essere recuperata realizzando un sistema di FITODEPURAZIONE.
Tale sistema utilizza le capacità di assorbimento e depurazione di alcune piante come le canne lacustri poste su un filtro naturale composto di ghiaia e sabbia.
L'acqua che fuoriesce viene ossigenata lungo ruscelli artificiali e può essere riutilizzata per innnaffiare il giardino o alimentare uno stagno.

http://www.artecambiente.it
http://www.apat.gov.it

     
 

Seawater Greenhouse: Serre per la trasformazione dell'acqua salata in acqua dolce
Il processo, usando il sole, il mare e l'atmosfera, ricrea il ciclo dell'acqua naturale in un ambiente controllato.
http://www.seawatergreenhouse.com/
Video: A city in the desert http://www.dow.com/hu/

     

 

Come si costruisce un giardino pensile
Esistono enormi opportunità di crescita di alimenti nelle nostre città, e non pensiamo a futuristiche architetture sostenibili che vedono la creazione di grandi aziende agricole verticali. Ma stiamo parlando di giardini pensili, dove coltivare il nostro piccolo orto applicando i principi di un’agricoltura biologica e sostenibile. Questa è un primo passo da compiere che fa parte di quel movimento che va sotto il nome di agricoltura urbana, che individua nella città spazi altrimenti inutilizzati per adibirli a coltivazioni ad agricoltura biologica.
Un giardino pensile, oltre che essere esteticamente piacevole e sostenibile, possiede tutta una serie di vantaggi per gli abitanti dell’edificio e per l’ambiente circostante. Per tetto verde si intende generalmente una moquette di piante sul tetto in grado di migliorare il rendimento energetico degli edifici e ridurre l’effetto del deflusso delle acque a causa delle tempeste. Ma c’è addirittura chi alleva pesci nei terrazzi del proprio condominio. Un giardino pensile potrebbe rifornire la famiglia o addirittura il negozio sotto casa di verdura fresca e biologica.

segue su: http://www.genitronsviluppo.com


 
 
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